Vallecorsa

Vallecorsa è un comune in provincia di Frosinone.

Il centro abitato si erge su una collina ai piedi del Monte Calvilli nei Monti Ausoni.

Ricca di uliveti, si caratterizza per la coltura di essi in terrazzamenti costruiti su muri a secco: le "màcere".

Un'opera unica nel suo genere, centinaia di km che si distribuiscono lungo tutta la superificie collinare che circonda l'abitato, impressionante testimonianza della peculiare operosità che contraddistingue il popolo vallecorsano.

Tale peculiarità è stata riconosciuta nel 2011 con l'inserimento delle "màcere" nei 123 siti del Catalogo Nazionale dei Paesaggi Rurali Storici promosso da FAI, Consiglio d’Europa e Unesco. Un volume dedicato all'integrazione dell'opera umana con la natura nel corso dei secoli che testimonia la necessità di salvaguardia e tutela del paesaggio rurale vallecorsano.

Vallecorsa è il paese natale di Santa Maria De Mattias, fondatrice dell'ordine del Preziosissimo Sangue, canonizzata nel 2003 da Papa Giovanni Paolo II. Le Suore del Preziosissimo Sangue sono oggi sparse in tutto il mondo in centinaia di centri, con istituti di formazione e assistenza.

Vallecorsa è inoltre il paese natale di Pasquale De Rossi, avvocato, professore universitario e uomo politico italiano (Ministro di Grazia e giustizia nel 1848), comandò il Battaglione Universitario Romano durante le battaglie romane in difesa della Repubblica Romana nel biennio 1848/1849.

Vallecorsa è anche paese di briganti. Il feroce e romantico Alessandro Massaroni detto Mancinello, indiscusso leader del brigantaggio pontificio, definito dal drammaturgo inglese George Daniels il Robin Hood italiano, vi nacque nel 1790.

Alberto Moravia e la compagna Elsa Morante, nel periodo bellico '43-'44, soggiornarono nei pressi di Vallecorsa sul monte Sant'Agata presso un villaggio di pastori. Il romanzo La Ciociara è la testimonianza di quella esperienza; i due scrittori vissero in un "pagliaro", tipico ricovero costruito su muro a secco con tetto in paglia, appartenente alla famiglia vallecorsana Marrocco-Mirabella.

Nel 1950 Giuseppe De Santis girò alcune scene del suo film Non c'è pace tra gli ulivi a Vallecorsa in mezzo agli uliveti della contrada Cuicchi.Le immagini in questione sono quelle relative al finale in cui i carabinieri cercano di arrestare Francesco Dominici Raf Vallone e terminano con la caduta di Agostino Folco Lulli su una rupe.Sullo sfondo appare il monte Civitella che fronteggia il paese.

Nel 1960 Vittorio De Sica girò la scena principale del suo capolavoro La ciociara (Premio Oscar con Sofia Loren) proprio a Vallecorsa presso la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. La scena è quella purtroppo spiacevole dello stupro di Rosetta e di Cesira nella chiesa suddetta ad opera dei reparti militari marocchini.Le scene girate a Vallecorsa sono quelle esterne alla chiesa. L'interno della chiesa è invece quello di San Francesco d'Assisi di Fondi.

 

Medaglia d'Oro al Merito Civile:

«Centro strategicamente importante, situato sulla linea Gustav, durante l’ultimo conflitto mondiale si trovò al centro degli opposti schieramenti, subendo ogni sorta di violenza dalle truppe tedesche e marocchine e continui e devastanti bombardamenti da parte alleata che causarono la morte di numerosissimi cittadini e la totale distruzione dell’abitato. I sopravvissuti, costretti a trovare rifugi occasionali sulla montagna, resistevano con fierissimo contegno alle più dure sofferenze, offrendo un ammirevole esempio di coraggio e amor patrio.»
— Vallecorsa (FR), 1943-1944



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